A522 Testi poetici della Bibbia ebraica
B132 Teologia dei Salmi
B152 Avviamento all'esegesi del libro dell'Esodo
Il corso inizierà con la presentazione delle questioni introduttive del Libro dell'Esodo a livello testuale (critica testuale, strutturazione e situazione canonica) e contestuale (ambito storico, letterario e religioso-teologico). A continuazione, negli incontri di lezione si porterà avanti una lettura sequenziale delle prime unità testuali del libro. Saranno individuate e definite le domande che suscita, e si cercheranno le possibili risposte in dialogo con i commentari più rilevanti. L'esame consisterà nella presentazione di un commento a una parte del libro non vista a lezione.
C042 L’escatologia del Libro della Sapienza
Dopo aver richiamato alcune questioni introduttive al Libro della Sapienza (struttura, genere letterario, destinatari, luogo e data di composizione), si studierà il tema della sorte dei giusti, leggendo passi scelti di Sapienza 1-6.
C452 Testo e contesto del Nuovo Testamento
C472 Teologia Biblica del Nuovo Testamento
Il corso si propone di presentare la natura della Teologia biblica del Nuovo Testamento, intesa come una disciplina in grado di offrire una «visione unitaria e dinamica» del messaggio teologico contenuto nel Nuovo Testamento. Il corso si articola in due parti. La Parte Prima consta di due tappe: a) l’itinerario storico offre un abbozzo storico delle origini e dello sviluppo della teologia biblica come disciplina scientifica; b) la riflessione teoretica presenta l’identità e lo sviluppo teoretico che caratterizza il dibattito sulla teologia neotestamentaria e la sua specificità nell’odierno scenario della ricerca biblico-teologica. La Parte Seconda consta di quattro tappe che comprendono la presentazione delle seguenti sezioni: a) teologia dei Vangeli sinottici» (Mc, Mt e Lc-At); b) teologia degli scritti paolini» (l’epistolario composto di 13 lettere); c) teologia degli scritti apostolici, in cui si affronta l’analisi di cinque lettere denominate nel gruppo delle «lettere cattoliche» (Eb, Gc, Gd, 1-2Pt); d) , teologia degli scritti giovannei, in cui si ripercorre il cammino del Vangelo e della letteratura attribuita all’autore giovanneo (1-2-3Gv), culminando nell’Apocalisse. Saranno trattati alcuni testi scelti per ciascuna tappa del Nuovo Testamento. Conclusione: La Teologia Biblica del Nuovo Testamento e il dialogo inter-disciplinare.
A502 Letture di Teologia Biblica I
Questa materia mira a favorire il contatto diretto degli studenti con alcuni testi di teologia a cui si attribuisce particolare valore scientifico o formativo. Sotto la guida di un docente, lo studente leggerà i testi stabiliti e, al termine del corso, dovrà sostenere una prova di profitto sulle letture svolte. Informazioni più dettagliate sui testi da leggere saranno reperibili in Segreteria accademica.
S495 La questione sinottica
A512 Testi argomentativi della Bibbia greca
A582 La vocazione nella Bibbia
Dopo aver illustrato l'idea di «vocazione» come chiave ermeneutica della relazione tra Dio e l'uomo, viene proposto un itinerario ragionato e progressivo di personaggi e di contesti biblici che definiscono e strutturano la dialettica vocazionale. Per l'Antico Testamento: a) Aspetti vocazionali nei racconti delle origini (Gen 1-11); b) i racconti patriarcali; c) la letteratura profetica; d) vocazione e formazione sapienziale. Per il Nuovo Testamento: a) la prassi vocazionale di Gesù nei vangeli; b) la vocazione nella riflessione paolina; c) La vocazione negli scritti giovannei. Saranno presentati i seguenti personaggi biblici: Abramo, Mosè, Samuele, Geremia, Giona, La Vergine Maria, Simon Pietro, i Discepoli, il Discepolo Amato. Conclusione: teologia biblica della vocazione e pastorale vocazionale.
A592 Questioni sul canone biblico
La storia della formazione del canone: interesse dell'argomento e status quaestionis. Prima parte: la Bibbia Ebraica. Le testimonianze più antiche circa un numero di libri: il Contra Apionem di Flavio Giuseppe e il 4 Esdra. Paragone fra questi due testi e tentativo di spiegazione. L'idea della cessazione della profezia. Il concetto di Torah. La difesa della tradizione di fronte ad altri gruppi. Altri fattori storici e culturali che portarono alla costituzione della Bibbia Ebraica come collezione di libri. Seconda parte: la Bibbia cristiana. Le principali testimonianze nei tre primi secoli dell'era cristiana. Due modelli per spiegare la formazione del canone: dall'unità iniziale alla pluralità di correnti, oppure da una diversità originaria all'unità imposta con la forza da un gruppo dominante.
A612 Tempio, culto e sacerdozio negli ultimi profeti
A622 Cristologia narrativa nel Vangelo secondo Marco
Chi è Gesù secondo Marco? o, più precisamente, qual è la sua identità radicale? Questa è la domanda-guida del corso che offre un'introduzione allo studio della cristologia del secondo vangelo a partire dall'analisi narrativa. Questo metodo considera il vangelo come racconto unitario, con delle dinamiche interne proprie, finalizzate a comunicare un messaggio. In conseguenza, è importante studiare non solo ciò che il vangelo dice, ma anche come lo dice. Il corso si focalizza soprattutto nella struttura del vangelo, nella trama e nella caratterizzazione di Gesù. Al riguardo, l'incipit del secondo vangelo sembra offrire la chiave per la risposta su chi è Gesù secondo Marco (cioè il Cristo, Figlio di Dio), ma il racconto che segue si rivela decisivo per comprendere correttamente il significato di questi titoli. In modo particolare, risultano cruciali la voce di Dio e le azioni e le parole di Gesù, comprese alla luce dell'Antico Testamento presente nel racconto in diverse modalità. L'analisi narrativa permette di mostrare inoltre quanto sia alta e consistente la cristologia del vangelo secondo Marco.
C522 Giustificazione e figliolanza divina in San Paolo
B472 Metodologia biblica pratica
Scopo della tesi di Licenza: imparare a fare ricerca. Consigli per la redazione. I repertori bibliografici. Riviste, commentari, collane. Le risorse di Internet. L’apparato critico e la bibliografia. Metodologia esegetica: come si analizza un brano biblico? Strumenti per lo studio dell'ebraico e del greco.
A552 Letture di Teologia Biblica II
Questa materia mira a favorire il contatto diretto degli studenti con alcuni testi di teologia a cui si attribuisce particolare valore scientifico o formativo. Sotto la guida di un professore lo studente leggerà i testi stabiliti e dovrà sostenere alla fine una prova di profitto della lettura.