3MO4 Storia della filosofia moderna
Il corso si propone di delineare le problematiche filosofiche dell’età moderna attraverso percorsi storici e sistematico-teoretici che illustrano il pensiero dei maggiori autori della modernità. Programma. Elementi di filosofia del Rinascimento. Lo Scetticismo del Cinquecento. La rivoluzione scientifica. Descartes e l’inizio della nuova filosofia. B. Pascal. La ricezione della filosofia cartesiana. Il Razionalismo: Spinoza, Malebranche, Leibniz. Vico e la Scienza Nuova. L’empirismo: Bacon, Hobbes, Locke, Berkeley, Hume. Il secolo dei Lumi. Kant e la filosofia trascendentale.
3FU3 Filosofia dell’uomo II
La nozione di persona umana: prospettiva metafisica e prospettiva fenomenologica; proprietà metafisiche della persona; cenni storici sulla nozione di persona. Persona e libertà: il compito di realizzare se stessi; autenticità, spontaneità e maturità personale; l’esperienza della libertà; l’esperienza del male e il ruolo del dolore; il fondamento personalistico della libertà; l’autotrascendenza della persona umana. Relazionalità della persona: l’uomo sociale per natura; concezioni individualistiche e concezioni collettivistiche; tendenze socializzanti e virtù sociali; la società e il perfezionamento della persona. Persona e cultura: radici semantiche del termine cultura; elementi fondamentali della cultura: la lingua e il linguaggio, i costumi e i valori delle tradizioni culturali; cultura e società. Persona e valori: modelli e valori dell’agire umano; analisi e fondazione della nozione di valore; valore, bene e verità. Persona e lavoro: il lavoro come attività propriamente umana; senso soggettivo e senso oggettivo del lavoro; la tecnica e il rapporto con la natura; il gioco e la festa. Persona e storia: la temporalità umana e le sue dimensioni; concezione ciclica e concezione lineare della storia; il corso della storia; l’uomo nel tempo.
3ME3 Metafisica II
Le cause: la scienza come conoscenza delle cause; la natura della causa; i diversi tipi di causa. La causalità efficiente. La finalità: gli eventi; la nozione di fine; l’ordine e complessità dell’universo. I primi principi della Metafisica: la loro evidenza e la necessità di difenderli. Predicazione ed esistenza: “essere” come predicato di primo e di secondo livello. L’essere come atto: distinzione reale di essenza ed essere; essere come atto e perfezione; partecipazione dell’essere. L’essere personale. La Teoria dei trascendentali: origine della teoria e distinzione dei trascendentali. L’intelligibilità delle cose. Bontà e valore delle cose. Il problema del male. La bellezza. Aspetti integranti della bellezza. La percezione umana del bello.
3EF4 Etica fondamentale
Introduzione: l’etica come sapere pratico e normativo. La vita felice come contenuto del volere umano. La vita felice come vita virtuosa. La persona come soggetto dell’attività morale. L’azione volontaria e la specificazione morale. Integrazione dell’affettività nella vita morale. La virtù come abito elettivo. Essenza e dimensioni della libertà. La retta ragione come regola morale. La legge morale naturale. La legge civile. La coscienza morale.
3FR2 Filosofia della religione
Premesse metodologiche. Religione e filosofia. La filosofia della religione: nascita, sviluppo, oggetto, metodo. Filosofia e scienze della religione. L’essenza della religione. La religione nello sviluppo del pensiero filosofico. Il rapporto dell’uomo con il sacro. I fondamenti antropologici della religione. Realtà e trascendenza del sacro. L’esperienza religiosa. Simboli, miti, riti. Le tipologie e le costanti religiose. Breve presentazione e analisi filosofica delle principali religioni: Induismo, Buddismo, Confucianesimo, Taoismo, Giudaismo, Cristianesimo, Islam. I nuovi movimenti religiosi.
4CO4 Storia della filosofia contemporanea
L’idealismo tedesco: Caratteristiche generali dell’idealismo tedesco; Johann G. Fichte; Friedrich W. J. Schelling e Georg W. F. Hegel. La reazione antihegeliana: Destra e sinistra hegeliane (I discepoli di Hegel, Ludwig Feuerbach e Karl Marx); Søren Kierkegaard; Arthur Schopenhauer e Friedrich Nietzsche. Positivismo, utilitarismo, pragmatismo e fondazione del pensiero scientifico: Lo scientismo-positivista (Auguste Comte); l’utilitarismo e il pragmatismo (Jeremy Bentham, John S. Mill, Charles S. Peirce, William James e John Dewey); e il neokantismo e lo storicismo (Wilhelm Windelband, Heinrich Rickert, Ernst Cassirer, Hermann Cohen, Paul Natorp, Wilhelm Dilthey). Filosofie della trascendenza: Lo spiritualismo francese (Henri Bergson, Maurice Blondel e Gabriel Marcel) e il tomismo nel XIX e nel XX secoli (Leone XIII e l’enciclica Aeterni Patris, Jacques Maritain). La fenomenologia e l’esistenzialismo: La fenomenologia (Il movimento fenomenologico, Edmund Husserl, Max Scheler e Martin Heidegger) e l’esistenzialismo (Considerazioni generali, Karl Jaspers e Jean-Paul Sartre).
4FC3 Filosofia della conoscenza
1. Metodologia. Il corso è distribuito in tre ore: due ore per un'esposizione tematica, un'ora ad un itinerario storico e testuale. Un'antologia sarà resa disponibile sulla piattaforma didattica all’inizio del corso. 2. Argomenti principali. Accezioni e fome della conoscenza. Conoscenza e verità. Opinione e sapere. Esperienza e concetto. Memoria, percezione e immaginazione.
4TN3 Teologia naturale
La teologia naturale, oppure la teologia filosofica, è la parte culminante della scienza metafisica e, pertanto, di tutta la filosofia. Costituisce, infatti, la conoscenza più completa e rigorosa della realtà divina che la ragione umana possa raggiungere con la sua sola forza naturale. 1. Introduzione: nozione di teologia naturale; i suoi rapporti con quella rivelata; il dibattito sulla sua validità; riferimenti nei libri sacri. 2. Sfondo storico: Platone e Aristotele. 3. Sfondo storico: Agostino e Anselmo. 4. La conoscenza comune di Dio. L’esistenza di Dio: nota per sé, nota per fede, dimostrabile? 5. Prima via. Il regresso all’infinito; l’inerzia. 6. Quinta via. Disegno intelligente; il male. 7. La semplicità e la perfezione di Dio. 8. Infinità, immutabilità, unità. 9. Il Dio personale: intelletto e volontà. 10. La creazione e il governo; gli angeli. 11. La nostra conoscenza di Dio; i nomi divini. 12. La teologia naturale oggi. Conclusioni.
4EA4 Etica applicata
L’Etica tra bene e dovere, edonismo e stoicismo, regole e libertà. La felicità come orizzonte esistenziale dell’etica: vera e falsa felicità. Etica di prima persona: l’io, la ricerca di Dio, gli altri. La prospettiva relazionale del principio personalista, a partire dalla legge aurea. Dimensione verticale e orizzontale del rispetto e promozione del bene: proprio e altrui. I mezzi: le virtù e l’educazione etica. La formulazione generale e tecnica del principio personalista: dignità della persona e diritti umani. Il principio personalista contestualizzato e la sua capacità di evitare il relativismo. Etica relazionale applicata: comunità amicale e famiglia. Etica relazionale applicata: il mondo del lavoro. Etica relazionale applicata: la comunità politica. Un confronto tra personalismo e teorie vigenti non personaliste. Sussidiarietà, solidarietà, partecipazione. Plausibilità e ragionevolezza del personalismo. Problemi etici per il personalista che viva in comunità politiche non personaliste.
4ES2 Estetica
Il corso inizierà con un'introduzione sul concetto di arte e la possibilità di offrire una sua definizione. Successivamente, proprio a causa delle difficoltà di stabilire cosa sia l'arte, studieremo alcune delle principali prospettive dalle quali l'arte è stato storicamente inteso: la prospettiva mimetica, quella trascendentale, la prospettiva funzionale e quella simbolica. Nello studio di ognuna di queste prospettive ci troveremo con le principali proposte della estetica filosofica. Programma: Introduzione. Introduzione: cosa è l'arte? 1. L’arte come mimesis: Platone. Aristotele. Lettura postaristotelica della mimesis. Qualche commento sull’arte greca. Ripresa romantica della mimesis. 2. Prospettiva trascendentale: L’arte paleocristiana e medioevale. 3. Prospettiva funzionalista: Kant. Estetica post-strutturalista. Breve cronologia delle correnti pittoriche del s.xx. 4. Prospettiva simbolica: Heidegger. Hegel. Nietzsche. 5. Considerazioni conclusive.
4TF2_A Lettura di testi filosofici II
Obbietivo del corso: Orientare lo studente nella lettura personale, di carattere analitico-critico, di alcuni testi di particolare spessore filosofico. Facilitare una visione integrale e approfondita delle questioni filosofiche più fondamentali e una certa sintesi alla fine dei primi due anni, tenendo anche presente che alcuni studenti passeranno alla Facoltà di Teologia Metodologia: Lettura e studio dei testi che verranno indicati dai docenti, seguito da esposizione e discussione in gruppo su determinate tematiche.
4TF2_B Lettura di testi filosofici II
Obiettivo del corso: Orientare lo studente nella lettura personale, di carattere analitico-critico, di alcuni testi di particolare spessore filosofico. Facilitare una visione integrale e approfondita delle questioni filosofiche fondamentali e una certa sintesi alla fine dei primi due anni, tenendo anche presente che alcuni studenti passeranno alla Facoltà di Teologia. Metodologia: Lettura e studio dei testi che verranno indicati dai docenti, seguito da esposizione e discussione in gruppo su determinate tematiche.