◊ A livello strutturale, le sezioni che hanno un ruolo più importante nella prima parte del libro sono Ez 1-3 e Ez 8-11.

[a] L’inizio di ogni testo è sempre importante. Trattandosi di un libro profetico, il fatto che all’inizio appaia la vocazione del profeta (cc. 2-3) non è una sorpresa. Colpisce però che la vocazione non è la prima cosa che troviamo, ma viene preceduta dal primo capitolo con la famosa visione della gloria di Yhwh. Così facendo, i primi tre capitoli risultano strutturanti in due modi:

  1. Il compito affidato al profeta potrebbe fungere da chiave ermeneutica di tutto ciò che il libro contiene.
  2. La gloria di Yhwh si antepone a tutto. Se si è fatto testualmente, si presume che lo si deva fare anche concettualmente. Più avanti nel libro arriverà conferma dell’importanza della visione iniziale tramite menzioni esplicite e chiare a tale visione in momenti chiavi del libro (3,23; 10,15.20; 43,3).

** NOTA BENE: le azioni simboliche dei cc. 4-5 sono collegate senza soluzione di continuità con i primi tre capitoli. Quindi, sembra che la prima sezione del libro sia Ez 1-5 **

[b] La visione del Tempio di Ez 8-11 segna il momento chiave del messaggio di giudizio del testo. La gloria di Yhwh abbandona il Tempio, che diventa così una scatola vuota. La sconvolgente distruzione del Tempio che seguirà non sarà allora una sconfitta di Yhwh, ma la distruzione di una struttura religiosa (fisica e mentale) non più in grado di rendere giustizia al Dio unico. Il giudizio non è senza speranza (vid. 11,17-20) e il rinnovamento promesso si esprime anche in categorie fisiche (ritorno alla Terra) e mentali (cuore nuovo).

◊ Gli oracoli sulle nazioni, che abbiamo trovato in tutti i libri studiati e continueranno ad apparire, si trovano nel libro di Ezechiele con una struttura riconoscibile:

  1. Oracoli sui popoli vicini (c. 25).
  2. Oracoli su grandi potenze (cc. 26-32). Le grandi potenze sono quella economica (Fenicia: 26-28) e quella politico-militare (Egitto: 29-32). Gli oracoli riguardanti ognuna vengono separati da un breve annuncio della restaurazione della casa d’Israele (28,25-26).

◊ La parte dedicata alla restaurazione è divisa anche in due parti chiaramente distinguibili:

  1. La salvezza annunciata (cc. 33-39).
  2. Il nuovo Tempio e la nuova Terra (cc. 40-48).
Ultime modifiche: venerdì, 14 gennaio 2022, 15:23